Il faro di Murano
Mi sono imbattuta per caso in questo faro quando ho visitato la splendida isola di Murano pochi mesi fa.
Sono rimasta incantata dalla sua bellezza perchè è un faro tenuto benissimo, dai colori brillanti e proprio a picco sul mare. Insomma proprio uno di quelli che piacciono a me 🙂
Graziose scoperte
Non sapevo che in questa simpatica isoletta ci fosse un faro, ma soprattutto che fosse così ben tenuto.
Certo potevo pensarlo, è ovvio che avesse un faro essendo l’isola più grande della zona. Sta di fatto che non lo potevo immaginare e quindi sono rimasta allibita quando l’ho visto.
Siamo arrivati al mattino sull’isola di Murano per visitarla. Abbiamo preso la barca che parte da Venezia e percorre tutte le isole scaricando i turisti e la gente locale. Abbiamo iniziato il giro di Murano osservando i negozietti, i ponti e le case. Ma girato l’angolo… eccolo lì: il faro. L’ho guardato e riguardato bene, e mentre passeggiavo lungo la via accanto al mare ogni tanto mi rigiravo per ammirarlo.
La storia del faro di Murano
Cercando un po’ di informazioni ho scoperto che inizialmente a Murano era stato costruito un faro in ferro nel 1912. All’interno di esso viveva il guardiano che aveva il compito di accendere una lampada ad olio in cima al faro. Dopo un po’ di tempo si è poi passati all’illuminazione a gas.
La costruzione del faro attuale risale al 1934. E’ stato fatto interamente in pietra con alcuni bassorilievi presenti nella parte bassa: uno sopra la porta d’entrata al faro mentre l’altro che guarda verso il mare.
Dagli anni sessanta ha iniziato ad essere illuminato con energia elettrica. Funziona dal tramonto all’alba ed emette un segnale bianco ogni sei secondi.
Purtroppo è un faro non visitabile ma è meraviglioso osservarlo in tutto il suo splendore mentre si percorre la bellissima passeggiata rilassante proprio accanto al mare.