Empire State Building: salita fino all’86°piano
Non si può pensare di aver visitato totalmente Manhattan se non si è saliti almeno una volta su un grattacielo per ammirare l’immenso panorama. Quindi se non l’avete fatto ecco un ottimo preteso per volare di nuovo a New York.
Vedere la Grande Mela dall’alto è sicuramente una di quelle esperienze che difficilmente si dimenticano.
In questo post voglio darvi qualche consiglio per salire su uno dei grattacieli più famosi e gustarvi una vista spettacolare.
Vivere Manhattan dal basso e osservarla dall’alto
Prima di vedere New York non credevo che ne sarei rimasta così positivamente colpita. Eppure sì, questa città ti si incolla addosso e quanto torni a casa ti manca.
La metropoli vista in milioni di serie televisive, film e servizi nei telegiornali è veramente ricca di divertimenti, negozi e cultura. Ho cercato di viverla al massimo nei giorni in cui ci ho soggiornato, visitandola sia con degli obiettivi sia girovagando un po’ per la città. Soprattutto, come vi ho accennato prima, ho avuto modo di vivere un’avventura emozionante che vi consiglio di fare assolutamente: salire sull’Empire State Building.
Credo che chiunque di voi abbia sentito parlare di questo altissimo grattacielo posto nel cuore di Manhattan, all’angolo tra la Fifth Avenue e la West 34th Street. Non è solo un simbolo per New York, ma anche per il mondo intero dato che è uno dei più alti sulla Terra: 443 metri.
Già all’inizio della vacanza, seppur io fossi un po’ dubbiosa per via dell’altezza (sapete che soffro di vertigini), avevamo deciso di salire su uno dei grattacieli aperti al pubblico. Sicuramente i più famosi sono l’Empire State Building e il Top of the Rock. Abbiamo optato per il primo, dato che documentandoci abbiamo scoperto che il Top of the Rock fa più impressione essendo aperto e con ampie vetrate.
Se siete anche voi tra quelli che desiderano vedere Manhattan dall’alto, allora seguite i miei consigli per vivere al meglio questa avventura.
Salita sull’Empire State Building
Il grattacielo è visitabile tutto l’anno e con qualunque condizione atmosferica. Gli orari di apertura sono dalle 8 del mattino fino alle 2 di notte.
Uno dei momenti migliori, a mio parere, per salire sull’Empire State Building è verso il tardo pomeriggio per godersi la vista in pieno giorno e poi vedere le luci nella città che si accendono dopo il tramonto.
Una volta entrati nell’edificio bisogna acquistare i biglietti, è possibile anche acquistarli sul sito ufficiale. Il costo è di circa 37 $ fino all’86° piano (pensate che io qualche annetto fa l’ho pagato 29 $) e i bambini fino ai sei anni hanno l’entrata gratuita. Per chi desidera invece arrivare fino al piano superiore (102° piano) il prezzo sale fino a 57 $.
A mio parere non ha molto senso spendere quei 20 $ in più, la vista dalla terrazza panoramica all’86° piano è già più che stupenda.
Dopo aver fatto un po’ di coda e il controllo delle borse e zainetti, si ha l’accesso direttamente all’ascensore. Non è possibile infatti salire fino alla terrazza tramite le scale.
Prima di salire sull’ascensore ho incontrato un simpatico individuo con cui ho scattato una foto: King Kong.
Vista a 360 gradi su Manhattan
Quando si arriva in cima sulla terrazza panoramica, l’emozione è grandissima, la vista da lassù è spettacolare. Finalmente si può osservare la Grande Mela dall’alto, con una vista a 360 gradi. Se la grande metropoli da sotto sembrava gigantesca, da sopra si comprende realmente la sua vastità.
Si può passeggiare sulla terrazza, guardare sotto e osservare i tetti dei grattacieli (alcuni di questi hanno addirittura la piscina e altri sembrano allestiti per fare feste).
Si possono riconoscere i grattacieli più famosi come la Freedom Tower, il Flatiron Building e il Top of the Rock, vedere tutto il perimetro del Central Park e addocchiare la Statua della Libertà. Per chi desidera con pochi dollari può utilizzare i binocoli posti sulla terrazza per vedere da vicino i singoli edifici. Insomma il divertimento e l’adrenalina sono assicurati.
E’ un’emozione che bisogna provare almeno una volta nella vita e quando uscirete dall’edificio avrete la sensazione di essere un puntino piccolissimo in mezzo alla Grande Mela.