Rifugio Madonna della Neve
Un altro bel percorso per trascorrere una giornata in mezzo alla natura camminando con zaino, scarponi e bastoncini da trekking.
Partiamo da Piedicavallo dove posteggiamo comodamente l’auto, prendiamo gli zaini, indossiamo gli scarponi, la termica e partiamo verso la nostra meta di oggi: il rifugio Madonna della Neve.
Il rifugio Madonna della Neve
Questo rifugio si trova nella Valle Cervo, in provincia di Biella. E’ affacciato sul torrente Cervo e si trova tra i comuni di Rosazza e Piedicavallo. Qui potete trovare il sito ufficiale: http://www.rifugiomadonnadellaneve.it/
Oltrepassiamo il bellissimo ponticello in pietra per dare il via al nostro percorso.
Il sentiero
La strada è principalmente tutta sterrata, tranne alcuni tratti su pietraia e altri in mezzo al bosco quindi quasi sempre con foglie sul terreno (attenzione perchè c’è il rischio di scivolare se è un po’ umido, l’ideale è indossare degli scarponi da trekking).
Il percorso è interamente contrassegnato con segni rossi su alberi o pietre, quindi è impossibile perdersi (consiglio però sempre di tenere nello zaino una mappa).
Lungo il tragitto incontrerete prima delle case in pietra abbandonate, poi proseguirete alternando tratti di bosco interamente all’ombra a tratti in pietra esposti al sole.
L’ultimo tratto di percorso è composto da una stradina sterrata e tutt’intorno distese di prato. Da qui è tutto esposto al sole. Si oltrepassano delle case disabitate e proseguendo ancora un pochino si arriva finalmente al rifugio tanto ambito, a 1480 m di altitudine.
In cima, panorama e relax
Arrivati in cima ci fermiamo a mangiare i nostri panini sulle panchine di legno e ci godiamo l’immenso spettacolo. Si possono ammirare addirittura le alte vette del Monte Tovo e del Monte Camino.
Dopo aver pranzato, facciamo ancora due passi salendo un po’ fino ad arrivare alla chiesetta proprio lì sopra.
Il tempo non è dei migliori oggi: stanno arrivando parecchie nuvole nere, meglio scendere prima di beccarci la pioggia.
Scendiamo ripercorrendo la stessa strada, ci godiamo ancora un po’ di relax seduti sulle panchine a Piedicavallo e poi ci avviamo alla macchina.
E’ stata una bellissima giornata, divertente ed emozionante per via di questi ambienti mozzafiato, il silenzio e la bellezza della natura che ogni volta mi lascia sempre di più senza parole.
Consiglio a tutti questo percorso, purchè attrezzati di scarponcini e bastoncini da trekking.
2 commenti
La Folle
Non ho mai fatto questo genere di attività, il fatto dei segni rossi è un pò inquietante ma sono necessari immagino 🙂
Zaino e Valigia
No stai tranquilla… sono semplicemente delle spennellate di coloro rosso fatte su pietre o alberi che stanno ad indicare la via da seguire per non perdersi tra i vari sentieri 🙂